12 Settembre 2009 1.050 views No Comment Stampa questo articolo

Stupisce il tono dell’articolo apparso sul Carlino Reggio del 12 settembre e titolato: “Landi incontra Del Bue. E sente le solite promesse”. Preciso innanzitutto che sono stato io a chiedere l’incontro a Landi e non viceversa e che ho illustrato a Landi, nel dettaglio, la proposta che è stata formulata dalla Società Aurora, per la edificazione del nuovo Palasport in località stadio Giglio (capienza di almeno 5.500 posti, personalmente la alzerei a 6mila, e comprendente anche due palestre e altri locali). Il nuovo pala verrà  a costo zero al Comune perchè legato a una operazione urbanistica più volte esplicitata e già contenuta nel Psc comunale (dovrà essere recepita nel dettaglio nel prossimo Poc, cioè piano operativo). Ho anche proposto a Landi una consultazione periodica sullo sviluppo della situazione. Queste non sono promesse, sono impegni chiari e concreti. Capisco che possa esistere un tasso di diffidenza da parte del mondo sportivo interessato, ma ribadisco che ho accettato di fare l’assessore allo sport del mio comune perchè, tra gli altri impegni, ritengo essenziale la edificazione del nuovo Palazzo. E ritengo che debba vedere le luce ed essere inaugurato in questo quinquennio amministrativo e che considererei un fallimento personale  (ma non mi pare nemmeno possibile ipotizzarlo) il fatto che questo impegno non possa essere mantenuto. La mia è anche una sfida, dunque, a me stesso e agli altri. Mi impegno anche a comunicare tutti i passaggi dell’itinerario che ci dovranno portare al risultato finale. Sarebbe opportuno, però, che il palazzo, non della giunta, ma della città, fosse obiettivo comune e possa essere oggetto di lavoro e di sostegno da parte di tutti coloro che, almeno a parole, davvero lo desiderano.