La morte del sindaco Renzo Bonazzi
Renzo Bonazzi apparteneva alla storia di Reggio. Eletto sindaco nel 1962 come successore di Cesare Campioli fu l’alfiere delle scuole dell’infanzia e degli asili nido che fecero di Reggio una città invidiata nel mondo, nonchè dell’ampliamento dei servizi municipalizzati del gas, dell’acqua e dei trasporti. Nel contempo fu il protagonista delle sperimentazioni e delle innovazioni nel campo della psichiatria e della cultura. Non sempre Reggio seppe conciliare il nuovo con la tradizione, ma la passione della città in quegli anni era davvero all’apice. Una città viva che sapeva discutere e confrontarsi. Una città che sapeva anche indicare un orizzonte, al di là degli eccessi e degli estremismi. Bonazzi, che fu poi senatore, vice presidente e poi presidente dei Teatri e consigliere alla Cassa di Risparmio, era uomo curioso, che non mancava mai agli appuntamenti culturali, si trattasse della presentazione di un libro, anche piuttosto anonimo, o di una mostra dell’ultimo dei pittori. Mancherà a questa città la sua curiosità, la sua disponibilità e anche la sua ironia.
Leave your response!