Il vangelo dell’Idv secondo Matteo
Matteo Riva, consigliere comunale e regionale dell’Idv dipietrista, è davvero un singolare personaggio. Pensa ancora che la politica si faccia a base di consensi. In fondo è l’unico che dentro l’Idv dimostra di avere voti. Oltre trecento preferenze ottenute come consigliere comunale e mille come consigliere regionale. Avrebbe voluto che il partito se ne fosse accorto e si fosse affidato a lui e ai suoi amici e non a chi voti non ne ha. Invece non è stato così e Liana Barbati si è vinta il congresso dopo che le autorità preposte avevano invalidiato una candidatura a segretario che faceva riferimento a Riva. Da qui gli insulti e le minacce. Oggi Matteo dice: “Aguzzoli è stato comprato”. Aguzzoli è l’attuale segretario cittadino della Lega nord, forse determinante negli equilibri interni, e gli sarebbe stata promessa una responsabilità all’interno di una consociata di Iren, la nuova società frutto della unificazione di Enia e Iride. Il sindaco Delrio ha smentito con una battuta. E Aguzzoli ha dichiarato di avere interpellato il suo legale per valutare se dare querela. Mica male come ambientino, questo dell’Idv, no? Dopo la Lega che espelle Lusetti, che tira in ballo mezzo partito reggiano, ecco l’Idv dove si minacciano querele al suo consigliere regionale, che aveva accusato un dirigente di essere stato comprato. Partiti senza storia e senza cultura dell’appartenenza sono in effetti pericolosi anfratti transitori…
Leave your response!