17 Agosto 2011 1.077 views No Comment Stampa questo articolo

A leggerli ogni giorno scappa anche da ridere. Mettiamoci però nei panni dei giornalisti che ogni giorno devono inventarsi qualcosa per coprire intere pagine (a Reggio ci sono quattro quotidiani che mediamente hanno quattro e più pagine dedicate allo sport). Certo non stanno dando una mano alla Reggiana che crede nell’incremento massiccio degli abbonamenti. Ogni giorno la Reggiana dovrebbe vendere giocatori. Stefani è stato già venduto almeno dieci volte. E la fonte non è mai la Reggiana, ma sempre l’eventuale controparte che ha tutto l’interesse a farlo credere (una volta il suo procuratore, una volta il presidente della squadra potenzialmente acquirente). Poi D’Alessandro. Anche qui la notizia non viene dalla Reggiana, ma dall’altra sponda. Prima i giornalisti davano per certo l’arrivo di un giocatore (la notizie e l’interesse erano naturalmente del suo procuratore)  che s’è invece accasato al Mantova. Nessuno ha dato invece per certo, fino al momento del suo arrivo, l’acquisto di Paolo Rossi e di Mei che oggi firmerà per la Reggiana. Un cosa è certa. La Reggiana non è in vendita al miglior offerente e i suoi giocatori non si svendono. Non basta che qualcuno li desideri per averli. Anche perchè quest’anno la squadra è davvero forte e ambiziosa e la promozione in B sarebbe il più bell’investimento per la società. Se qualcuno ha offerte vantaggiose si prenderanno in considerazione altrimenti ciccia. La pubblicità a Reggio non costa nulla…