Lettera di Del Bue al Carlino ” Mai dette quelle frasi…”
Sono rimasto letteralmente allibito dai toni e dalle espressioni usate nell’articolo di Daniele Petrone dopo un informale e brevissimo colloquio telefonico la cui pubblicazione ha generato comprensibili equivoci. Siamo in un momento delicato e servono equilibrio e massimo rispetto delle espressioni. Ad una domanda che mi è stata rivolta telefonicamente sulla possibilità che il Sassuolo o la Mapei acquistino lo stadio, sfidando la proposta già formulata al curatore dalla Reggiana, la mia risposta è stata: “Non sono affatto preoccupato del fatto che il Sassuolo acquisti lo stadio senza un accordo con Reggiana e Comune perché c’è stata una smentita”. Da qui a trasformare il tutto in una versione ultimativa, in un altolà a Squinzi, in un accenno addirittura al caos, mi pare davvero non solo fuorviante, ma anche francamente poco rispettoso della mia opinione. Io mi sono dato da fare perché il Sassuolo disputi il suo campionato al Città del tricolore, l’ho seguito con interesse nella sua esaltante cavalcata verso la serie A, tanto che è diventato la mia seconda squadra, essendo la prima la Reggiana, e sono consapevole dei risvolti positivi che questo fatto determinerà sul tessuto sportivo ed economico reggiano. Conosco e apprezzo i dirigenti del Sassuolo e credo di aver maturato sufficiente esperienza politica da non poter evitare di riconoscere che il ruolo svolto a livello nazionale dal dottor Squinzi e così pure la sua dimensione economica, nonché sportiva, potrebbe generare anche effetti positivi sulla nostra città e sulla stessa Reggiana. Chiedo dunque di pubblicare questa mia, nel rispetto che si deve alle opinioni e soprattutto alle intenzioni. Le mie sono quelle di favorire la venuta a Reggio del Sassuolo, non certo di scoraggiarla. Grazie, con rispetto mauro del bue
Leave your response!