Trofeo Tim: un evento eccezionale per Reggio
Sono tre situazioni strettamente collegate: l’accordo tra Reggiana e Sassuolo per consentire ai neroverdi di disputare il loro primo campionato di calcio di serie A al nostro stadio, la sponsorizzazionee della Mapei che consente alla Reggiana di introitare risorse importanti e a Reggio Emilia di mantenere la sua denominazione di “città del tricolore” abbinata al nome dello sponsor, e infine la decisione della Master Group, che cura le relazioni del Sassuolo e la promozione di questo torneo, di disputare a Reggio il Trofeo Tim. Quest’ultimo rappresenta la vernice estiva del calcio ufficiale e la prima competizione delle nuove squadre. E che sia onorato dalla vincitrice del campionato scorso, la signora Juventus, dai diavoli del Milan e dalla matricola Sassuolo, rappresenta certo un premio agli appassionati reggiani che potranno vedere da vicino i grandi campioni da troppi anni ammirati solo in televisione. Lo stadio sarà esaurito, ma non pieno per i vincoli della capienza attuale. E questo, lo abbiamo chiarito oggi nella apposita riunione della commissione vigilanza, non per responsabilità di Questura e Prefettura perchè risulta che i promotori della iniziativa non abbiano rivolto una richiesta adeguata di ampliamento della vecchia capienza. Resta il problema per il prossimo campionato e per gli appuntamenti futuri che mi auguro prevedano per il nostro stadio occasioni significative quali, perchè no, la venuta a Reggio della nazionale maggiore che nel nostro stadio si esibì già una volta circa quindici anni orsono. Il torneo Tim è una festa dello sport. Non esistono oggi tifosi ospiti, anche perchè risulta piuttosto complicato calcolare l’identità di un ospite in un triangolare. Vi saranno tre squadre che si incontreranno in gare di 45 minuti l’una. Mi auguro che gli oltre ventimila che prenderanno parte alla festa si divertano e coloro che arriveranno a Reggio da altre province si ricordino di Reggio Emilia e del suo magnifico stadio. E naturalmente dell’ospitalità tipica della nostra terra.
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