Constant salame
Non c’é stato alcun coro razzista contro il giocatore del Milan Constant durante il trofeo Tim che si è disputato allo stadio di Reggio Emilia. Solo alcune banali urla, tipo “Constant salame”. Dunque si è risolto con l’assoluzione dei tifosi del Sassuolo e la condanna del giocatore del Milan che aveva lasciato il campo rivelando d’essere vittima di cori razzisti, la vicenda che aveva purtroppo indotto a ricordare altri tristi episodi. Lo ha certificato la Digos dopo aver visionato gli appositi filmati. Quanto all’insaccato al quale il terzino del Milan è stato paragonato, consiglierei il rossonero a gustarne qualche esemplare reggiano. Trattasi di alta qualità. Dunque anch’io mi unisco volentieri al coro, convinto non si tratti di un’offesa. E ricordo a Constant che gridare al lupo quando non c’è risulta pericoloso e induce a credere che il lupo non ci sia neppure quando si presenta feroce e aggressivo…
Leave your response!