Il capovolgimento della realtà
Nel capovolgimento della realtà al quale stiamo assistendo mancava la frase del ministro russo Lavrov secondo il quale anche Hitler era un ebreo. E che gli ebrei sono antisemiti. Furibonda reazione di Tel Aviv. Hitler evidentemente odiava a tal punto se stesso da pensare di finire in un lager e di evaporare in una camera a gas. Capovolge la realtà il professore più gettonato del più gettonato virologo, e cioè Orsini che sostiene che, invadendo la Polonia, Hitler non voleva la guerra. Si dimentica che aveva già invaso la Ruhr, i Sudeti, l’intera Cecoslovacchia e l’Austria nella colpevole indifferenza della comunità mondiale e dopo aver contratto un patto con Stalin. Hitler era un criminale, ma non era scemo. La guerra con il resto d’Europa la voleva sì. E l’aveva già vinta prendendosi poi la Francia e i paesi europei del Nord. Non la Gran Bretagna del guerrafondaio Churchill. Ma a Orsini piace capovolgere la realtà. Vuole arrivare a concludere che Putin quando é entrato in Ucraina non voleva la guerra? E che la colpa dell’aggressione è dell’aggredito? Ci siamo. Tra un po” arriverà anche a sostenere che l’11 settembre è colpa degli americani e che l’invasione dell’Ungheria e della Cecoslovacchia è tutta responsabilità di ungheresi e ceco slovacchi e che Matteotti si è ucciso da solo … E’ tornato l’antiamericanismo di destra e di sinistra. E’ questo che capovolge la realtà. Cioè è Biden e non Putin l’aggressore in Ucraina. E adesso bisogna convincere Biden e il suo sodale Zelenski a farla finita e a trattare col povero Putin che non vede l’ora. Mi sembra di essere in una commedia dell’assurdo. E poi i trattativisti più moderati che sembrano avere la testa sulle spalle, ma parlano senza farsi capire. Ma è Zelensky che non si vuol sedere a un tavolo con Putin o è il contrario? Bisogna convincere Putin alla via diplomatica? Ma come? I russi hanno bombardato Kiev quando ancora Guterres non l’aveva lasciata. E sono parte dell’Onu. E poi ci dicano i trattativisti a quali condizioni si può raggiungere la pace se sono così convinti. O altrimenti tacciano. Personalmente sono persuaso che l’Ucraina abbia già dimostrato la sua opzione per il negoziato. Se il problema era la Nato Zelensky ha già dichiarato ufficialmente che l’Ucraina resterà neutrale. Si vuole altro. Si pretende, visto che per ora, il piano A, cioè la conquista dell’intera Ucraina non è stata resa possibile dalla resistenza grazie anche alle armi occidentali, che la Crimea e tutto il Donbass diventino russi. Cioè le zone più ricche della nazione. E poi? Si pretende che non solo le due repubbliche ma l’intero territorio del Donbass compreso lo sbocco al mare di Mariupol e magari tutta la costa sino ad Odessa siano ceduti a Putin. Si dirà che questo lo devono decidere i negozianti. Ma mentre non si vede neppure il barlume di una trattativa piovono sulle città ucraine missili e morte e disperazione.
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