Home » Reggio Emilia

Dal il Resto del Carlino dell’8 ottobre 2019 “Sempre col segretario”

11 Ottobre 2019 778 views No CommentStampa questo articolo Stampa questo articolo

Come nella migliore tradizione comunista i dirigenti emiliani stanno col segretario del partito. Ieri l’altro, ai tempi del Pci, con Togliatti, poi con Longo e Berlinguer, fino ad Occhetto (unica eccezione Vincenzo Bertolini che non lo votò segretario nel Comitato centrale che lo elesse). Da allora nessuno ha fatto obiezioni. Nei diesse erano dalemiani o veltorniani a seconda di chi guidasse il partito. Poi nasce il Pd e dopo il veltronismo con tanto di slogan copiato da Obama “Si può fare”, ecco la stagione di Bersani e la stragrande maggioranza dei pidini reggiani ed emiliani si identificarono con lui alle primarie del novembre 2012, quando l’esegeta dei più originali proverbi sconfisse nettamente Renzi e Vendola. Poi fu la volta di Renzi e anche coloro che stavano con Bersani divennero renziani convinti tanto che quando Bersani lasciò il Pd quasi nessuno lo seguì. Stessa cosa oggi con Zingaretti. Bersaniani, renziani e oggi zingarettiani cosa cambia? Renzi lascia il partito e a Reggio nessuno o quasi nessuno lo segue? Anche questa è coerenza. Al di là della politica il segretario ha sempre ragione.

Mauro Del Bue

Leave your response!

Add your comment below, or trackback from your own site. You can also subscribe to these comments via RSS.

Be nice. Keep it clean. Stay on topic. No spam.

You can use these tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This is a Gravatar-enabled weblog. To get your own globally-recognized-avatar, please register at Gravatar.