A proposito del centenario delle Fcr: un errore e una dimenticanza
Poiché stiamo notando che si celebra il centenario della nascita delle Farmacie comunali rinuite associandole alla nascita della prima farmacia comunale desideriamo correggere un grave errore storico e rimarcare un’altrettanto grave dimenticanza. L’errore consiste nel fatto che la prima farmacia comunale aprì i battenti in piazza della Frumentaria nel 1900 e non nel 1903. Si trattò di uno dei primi atti compiuti dalla nuova amministrazione socialista del sindaco Alberto Borciani, che prese piede a seguito della vittoria della lista del Psi alle elezioni del dicembre del 1899. La farmacia comunale venne concepita come strumento per fornire gratuitamente i farmaci per i poveri e poi aprì i suoi battenti a tutti i reggiani. L’altra dimenticanza è riferita alla trascuratezza con cui si considerano i fondatori del sistema farmaceutico reggiano, da Alberto Borciani che poi nello stesso 1900 divenne deputato e poi il sindaco pittore Gaetano Chierici e infine Luigi Roversi al quale si deve anche la fitta rete di asili comunali che presero piede nei primi del Novecento (pare che a Reggio esista solo l’apporto dell’intelligenza creativa di Loris Malaguzzi). Insomma si continua a trascurare l’apporto decisivo che sul tema dell’assistenza venne recato dai socialisti riformisti. E noi siamo costretti a correggere e a ricordare.
Leave your response!