Bipolaristi e proporzionalisti
Tutto su giocherà su questo punto. Non è vero che Alfano sia destinato a fare la fine di Fini, se rompe col cavaliere. Lo è in questo sistema politico e con questa legge elettorale. Così come è naturale che Renzi sia destinato a sconfiggere Letta. Con questo sistema politico e questa legge elettorale. Tuttavia le cose non stanno ferme. E coloro che hanno in testa un altro progetto rispetto a quello del bipolarismo all’italiana devono muoversi. Alfano può rompere col cavaliere e metterlo fuori gioco, costruire un polo di moderno di centro o centrodestra, che potrebbe collaborare con un moderno centrosinistra anche dopo le elezioni, se il sistema elettorale sarà proporzionale alla tedesca. In questo caso Letta sconfiggerà Renzi e resterà presidente del Consiglio. In caso contrario, col Porcellum più o meno rivisto, ma sempre in presenza di un premio di maggioranza consistente per la coalizione prevalente, magari esteso anche al Senato, o anche di un doppio turno alla francese, o della cosiddetta legge dei sindaci, come propone il sindaco di Firenze, saranno Renzi e Berlusconi, padre o figlia o nipote, a vincere e Alfano e Letta verranno riposti in soffitta. Come sempre è la politica che determina le regole del gioco. E a me pare che i progetti di futuro del sistema politico italiano siano due. Quale prevarrà?
Leave your response!