Home » Nazionale

Sel fuori dal socialismo europeo

27 Gennaio 2014 892 views No CommentStampa questo articolo Stampa questo articolo

Si è concluso il congresso di Sel e il partito di Vendola ha scelto Syriza e il suo leader greco Tsipras, il trentanovenne esponente della sinistra radicale. Sia pur con un voto non unanime il partito ha dunque voltato le spalle a Martin Schulz e al partito del socialismo europeo. Si tratta di una scelta chiara che mette la parola fine alla suggestione di considerare Sel una forza socialista, sia pur di estrema sinistra. Spiace questa considerazione, che dovrebbe far scattare immediatamente una divaricazione da parte dei molti esponenti che non aderirono al Pd perché il partito sceglieva di non collocarsi con le forze socialiste. Spiace soprattutto perché anche qualche socialista aveva iniziato a coltivare l’idea di riprendere il cammino interrotto dopo la prima esperienza di Sinistra e libertà. Ora la situazione si sta facendo più chiara e più semplice. Mentre Sel volta le spalle al Pes, il Pd si appresta ad aderirvi con il congresso di Roma, del quale è organizzatore, assieme a noi. Il paradosso è che il Pd sia stato tenuto fuori dall’organizzazione socialista europea dai dirigenti ex comunisti che vi avevano aderito come Pds-Ds e oggi torna ad aderirvi grazie a un leader che proviene proprio dalla Margherita, che allora pretese il contrario. Il mondo cambia e anche le idee. Questa nuova decisione è certamente merito del nuovo segretario Matteo Renzi, che aveva annunciato la scelta già prima di essere eletto. Che sia poco popolare in Italia appoggiare un esponente tedesco, di un partito, l’Spd, che sta governando la Germania assieme alla Merkel, è indubbio. Che sia potenzialmente più popolare appoggiare il giovane leader greco che sta contestando la politica tedesca e la stessa Unione europea, il leader di un partito che oggi ha raggiunto in Grecia la maggioranza nei sondaggi, è anche comprensibile. Resta un piccolo inconveniente. Quando si parla di identità e di politica si dovrebbe essere coerenti. Vendola può continuare nella sua pur calcolata confusione. Ma non si può essere socialisti e non esserlo. Per la vecchia contraddizione aristotelica che non lo consente. Oggi Sel ha scelto un’altra strada. Di essere siryzista. Auguri.

Leave your response!

Add your comment below, or trackback from your own site. You can also subscribe to these comments via RSS.

Be nice. Keep it clean. Stay on topic. No spam.

You can use these tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

This is a Gravatar-enabled weblog. To get your own globally-recognized-avatar, please register at Gravatar.