Caselli dietrologo
In un’intervista al Corriere Giancarlo Caselli, capo carismatico delle toghe, si scaglia contro Renzi e il Pd per il voto al Senato su Azzollini. Lo fa con una massiccia dose di dietrologia. Vede dietro questo voto la vecchia propensione a “delegittimare i magistrati”, vede lo stesso fantasma dietro le prime mosse del governo, non solo la legge sulla responsabilità civile dei magistrati, ma perfino il decreto legge sulle ferie. E qui siamo all’apice del retro ragionamento di Caselli. Pensavo che dietro le ferie ci fosse il mare. Invece no, c’è il rischio di delegittimazione dei magistrati. È’ una sorta di fissazione. A cosa serve guardare davanti, cioè chiedersi se era giustificata la richiesta d’arresto per il senatore inquisito, se era giusto o meno meglio precisare una legge sulla responsabilità civile che non aveva responsabilizzato nessuno, se era opportuno evitare ferie più lunghe per i magistrati rispetto a quelle di altre categorie. Se si guarda davanti le risposte sono semplici. Meglio allora complicarle girando dietro. Rispondendo con un’ossessione.
Leave your response!