Raisi, il presidente iraniano, incoronato dalla guida suprema della teocrazia Al Kamenei, é morto in quel che pare proprio un incidente aereo. Il suo elicottero, che ospitava anche il ministro degli Esteri, si é schiantato sulle montagne dell’Azerbaigian orientale di ritorno da una visita in quel paese. Nel contempo il tribunale dell’Aja, non riconosciuto dagli Usa e da Israele, ha condannato ad un tempo per crimini di guerra Netanyahu e i capi di Hamas, mettendo i due sullo stesso piano e facendo diversi autogol. Ha rinsaldato i legami tra il presidente israeliano e i suoi oppositori, come il centrista Ganzt che intendeva passare all’opposizione, ha costretto Biden ad inviare un messaggio di solidarietà al governo israeliano dopo averlo duramente criticato per l’operazione su Gaza e averlo minacciato per il proposito di attaccare Rafah Read the full story »
29 Maggio 2024 | No Comments | 158 views |
Quello che é successo al primo ministro slovacco Robert Fico non rappresenta una novità. La storia é piena zeppa di attentati, più o meno riusciti, a re, imperatori, presidenti e anche papi. Senza andare troppo indietro nel trascorso italiano ricordiamo all’inizio del secolo scorso il regicidio dell’anarchico Bresci, poi i sei tentativi di ammazzare Mussolini, il delitto Moro e l’attentato a Papa Wojtyla. La cultura tradizionale della politica italiana, seguendo i precetti delle diverse ideologie, condannava e assolveva i responsabili a seconda se il colpito fosse un amico o un nemico. Annoto, ad esempio, il comportamento della tendenza rivoluzionaria del Psi a proposito dell’assassinio a Monza del re Umberto I, colpevole di aver onorato il generale Bava Beccaris che nel 1898 aveva guidato l’esercito contro il popolo milanese, seminando di lutti la città. Read the full story »
17 Maggio 2024 | No Comments | 331 views |
Una volta la sinistra era dalla parte dei lavoratori. Oggi la segretaria del Pd schiera il suo partito dalla parte dei magistrati. Non di quelli che sono da apprezzare e che fanno onestamente il loro lavoro. Non di quelli che rischiano la vita e anzi la sacrificano per la giustizia italiana. Non dalla parte di Giovanni Falcone che, come scrive nel suo bel libro Claudio Martelli, era osteggiato dai settori politicizzati delle toghe. Ma dalla parte dell’Anm, come ha ribadito la Schlein nel suo intervento al Congresso svolto a Palermo. Non una sola parola di critica alla lottizzazione delle procure da parte del Csm, non una sola parola sull’elezione dello stesso Csm da parte dei partiti dei magistrati, non una sola parola sull’abuso del carcere preventivo, com’é chiaramente il caso del governatore della Liguria Giovanni Toti, sia pur temperato dagli arresti domiciliari. Anzi, ed é quello che ha strappato gli applausi dei congressisti, la Schlein ha detto chiaro e tondo che si opporrà alla legge (che vi si sia ciascun lo dice ma dove sia, come ha dichiarato Renzi, nessun lo sa) sulle carriere separate. Read the full story »
14 Maggio 2024 | No Comments | 235 views |
Il Conte che rovina conti. Parlo del superbonus. Cioè del 110% di rimborso a chi produce un efficientamento energetico delle abitazioni più restauri collegati. Il provvedimento ê stato varato nel decreto Rilancio del governo Conte II (Cinque stelle e Pd) in pieno lockdown. Ideato per combattere la recessione dovuta alla pandemia questa misura poteva essere, e lo é stato, diversamente utilizzata: come detrazione fiscale in tre anni, come cessione del credito alla ditta appaltatrice, come cessione con uno sconto a una banca. Read the full story »
9 Maggio 2024 | No Comments | 220 views |
I reati vanno provati. E Giovanni Toti, presidente della regione Liguria, Paolo Emilio Signorini, ex presidente dell’autorità portuale di Genova e attuale presidente della azienda Iren, gli altri coinvolti nelle indagini della magistratura genovese, compreso il capo di gabinetto di Toti, accusato di associazione mafiosa, hanno il sacrosanto diritto di difendersi dalle accuse di corruzione. Intanto sugli arresti nutriamo forti perplessità. Il carcere preventivo, del quale i magistrati hanno spesso abusato, si deve applicare seguendo una normativa che indica nel pericolo di fuga, nella possibile reiterazione del reato e nell’inquinamento delle prove le sole motivazioni che la giustifichino. Read the full story »
8 Maggio 2024 | No Comments | 201 views |
Massimo ama Virgilia. Massimo ama Sulmona. Massimo ama Virgilia perché di Sulmona? Non solo. Massimo ama Virgilia perché Virgilia ama la libertà e combatte per l’uguaglianza, organizzando assieme e pochi carbonari una rivoluzione libertaria impossibile. Già era molto arduo fare come in Russia, dopo l’ottobre del 1917, e quelli che ci hanno provato sono finiti male. Vedi l’Ungheria e la Baviera. Per non parlare dell’Italia che voleva una rivoluzione rossa e invece l’ha avuta nera. Ma che poi, entro quel clima, si ritagliasse una rivoluzione che puntava all’abolizione dello stato, proprio il contrario del comunismo che statalizzava tutto, era davvero irrealistico. Da sognatori. Forse questa aureola di utopismo, che non sconfinava mai nel fanatismo ma in una genuina passione del cuore incuriosiva Massimo, che scrive il suo romanzo tra realtà e fantasia, ben intrecciate insieme. E in un misterioso svolgersi che si chiarirà sollo alla fine. Massimo ama Sulmona e ne descrive vie, e piazze, monumenti e angoli, curve e rettilinei, chiama per nome bar e ristoranti dove alla fine si incontrano l’ex infermiera di Virgilia, quella che sarà testimone del suo racconto di vita accompagnandola all’ultimo respiro in un ospedale americano ma ancora di incerta identità, e il paziente Pierfilippo che poi è Massimo stesso. Read the full story »
5 Maggio 2024 | No Comments | 208 views |
Sono commosso all’idea di parlare di Enzo Tortora, qui a Genova, la città dove Enzo nacque nel 1928. Il caso esplose come un fulmine nel cielo azzurro di quell’estate del 1983. Eravamo in campagna elettorale. In me si mescolarono, alla notizia, sentimenti di stupore e curiosità. Tortora era un artista della parola. Colorava gli accenti come Sergio Zavoli. Ed entrambi si misurarono con lo sport. Il primo attraverso il suo Processo alla tappa e il secondo con la Domenica sportiva. L’arte di Tortora, aristocratica e a un tempo popolare, non verrà mai più equagliata da nessuno. Fu all’origine della televisione italiana con Telematch e raggiunse il vertice della popolarità con Portobello. E da Portobello pare nasca il complotto farsesco cui si prestò la magistratura napoletana. Read the full story »
4 Maggio 2024 | No Comments | 218 views |